Dagli alveari all'impiego di energia rinnovabile nei suoi stabilimenti di produzione, a una nuova foresta in continua crescita: SandenVendo continua a lottare per il cambiamento climatico.
L'obiettivo è ambizioso, ma la motivazione è più forte: raggiungere la Carbon Neutrality e servire da esempio ad altri big player dell'industria manifatturiera, consapevoli dell'evidenza che il vero cambiamento è possibile solo unendo le forze.
Negli ultimi anni, l'impegno di SandenVendo si è dimostrato incisivo grazie ad una serie di azioni a favore del clima che hanno portato alla creazione di ulteriori iniziative, una fra tutte, il Carbon Neutral Project.
Dopo il lancio del progetto nel 2020, l’azienda, col fine di andare a compensare le proprie emissioni di carbonio dirette e indirette, ha rapidamente intensificato, addirittura triplicato, i suoi propositi piantando nello scorso inverno altri 900 alberi per un totale di 1.200 in un'area protetta del Nord Italia lungo il fiume Po, favorendo così il prosperare di flora e fauna locale.
Questa nuova piantagione di alberi contribuirà ampiamente al raggiungimento dell'ambizioso obiettivo di ottenere la carbon neutrality, che dovrà essere raggiunta anche grazie ad altre azioni sostenibili previste proprio “tra le mura” del plant produttivo, come l’utilizzo di energia elettrica originata al 100% da fonti rinnovabili.
Sempre attenti a restituire ciò che si prende dal nostro pianeta, oggi SandenVendo è in grado di piantare nuovi alberi anche grazie ad un'attività satellite lanciata lo scorso anno con l'obiettivo di contribuire finanziariamente alla riforestazione del Parco del Po Piemontese.
Per sostenere la causa, è stato deciso di devolvere parte del fatturato generato dalla vendita dei propri distributori automatici al Carbon Neutral Project.
Infatti, un occhio attento noterà un adesivo rappresentante un QR-code applicato sulle più recenti installazioni in giro per il mondo: dalla scansione dello stesso si apre la pagina web del progetto, la quale spiega perché, e come, acquistare da SandenVendo permette di aiutare a combattere il cambiamento climatico.
Come parte del Carbon Neutral Project, l'azienda ha deciso quindi di sviluppare una nuova strategia volta ad aumentare ulteriormente i suoi sforzi verso l'equalizzazione delle emissioni di co2 dovute all'attività dei suoi impianti produttivi e continuare a sostenere così la rivoluzione verde.
Dal 2022, SandenVendo collabora con un produttore locale di miele per raccogliere il nettare direttamente dall'alveare.
Il miele è un dolcificante naturale ricco di qualità salutari utili per trattare un'ampia varietà di condizioni quali infezioni della gola, influenza e vertigini. Ma le api non producono solo miele; esse, infatti, sono essenziali per mantenere un ecosistema sano; grazie alla loro abitudine di usare i peli del loro corpo per trasportare grandi grani di polline tra le piante, le api svolgono un ruolo cruciale nell'impollinazione.
L'importanza di mantenere un alto numero di api selvatiche è legata alla biodiversità: senza di loro il mondo sarebbe un posto molto diverso.
Per l'azienda, collaborare con gli apicoltori locali per la produzione di miele rappresenta un ulteriore passo verso il raggiungimento della Carbon Neutrality e l'equiparazione delle emissioni dovute all'attività dello stabilimento produttivo italiano di SandenVendo nel corso degli anni.
Per promuovere lo sviluppo e l'implementazione di Progetti Gas Serra (GHG) in maniera trasparente, SandenVendo si è posta l'obiettivo di ottenere la nuova ISO 14064-1 entro l'autunno di quest'anno.
La nuova ISO 14064-1 permette alle aziende di quantificare le emissioni di gas ad effetto serra GHS (Green House Gases) implementando così le politiche di Carbon Management e comunicando ai propri stakeholder gli sforzi intrapresi finora. Questa ISO rappresenta uno strumento utile per ottenere credibilità sulla quantità, il monitoraggio e la rendicontazione delle nostre emissioni di gas ad effetto serra.
Per centrare l'obiettivo e ottenere questa ISO, SandenVendo ha da tempo implementato un piano di energie rinnovabili che attraversa tutti i suoi stabilimenti produttivi; qui, l'acqua di falda autoalimentata viene utilizzata per i processi industriali al fine di non sprecare l'acqua fornita pubblicamente, mentre quasi il 10% dell'acqua viene riciclata per i processi produttivi.
A soli 3 punti dalla medaglia d'oro EcoVadis, nel 2021 SandenVendo ha vinto la medaglia d'argento e realizzato un risultato superiore al 90% delle aziende valutate dallo stesso EcoVadis.
Ottenere un riconoscimento così ambizioso è stato possibile solo grazie a una serie di sforzi combinati portati avanti dall'azienda nel corso dell'anno passato coinvolgendo e migliorando le best practices di alcuni reparti produttivi e sviluppando nuovi progetti verdi con l'obiettivo di ridurre il suo impatto nocivo sul pianeta.
Questa medaglia d'argento è valsa a SandenVendo un posto tra il 4% delle migliori aziende nel settore della produzione di macchinari di uso generale, sempre secondo le valutazioni effettuate da EcoVadis.
Un exploit eccezionale che segnerà l'inizio di una nuova ondata di progetti di sostenibilità nel settore della produzione di macchinari, e che si spera possa ispirare altre aziende ad aumentare ulteriormente i loro progetti eco-friendly e contribuire così alla rivoluzione verde che potrà essere realizzata solo quando la maggior parte dei player industriali unirà le forze contro il cambiamento climatico.
Affidarsi alle fonti di energia rinnovabili, per SandenVendo, significa giocare d'astuzia contro il cambiamento climatico e ridurre l'impronta nociva sul pianeta.
SandenVendo, in quanto protagonista dell'industria manifatturiera, riconosce il suo ruolo e l'importanza di agire giudiziosamente nei confronti del pianeta. Per noi, sviluppare progetti verdi e sforzarci di trovare nuovi approcci per combattere il cambiamento climatico significa dare l'esempio e sperare di ispirare altre aziende a fare lo stesso.
